Recensione libro “Lo stupore di una notte di luce” di Clara Sànchez

Per chi ancora non lo sapesse, “Lo stupore di una notte di luce”, edito da Garzanti, è il seguito di “Profumo delle foglie di limone” di Clara Sànchez. Mi sono avvicinata a questa nuova lettura con un po’ di scetticismo, alcuni titoli pubblicati dalla Sànchez in questi ultimi anni mi hanno lasciato con l’amaro in bocca. L’errore più grande che commette il semplice lettore è la ricerca ossessiva delle stesse atmosfere trovate in un grande successo editoriale. Questo è stato il caso di “Profumo delle foglie di limone”, enorme riscontro di pubblico e lettori, ottima critica e vendite consistenti. Ricordo questo libro con piacere, quindi venire a conoscenza di una continuazione mi ha emozionato e nello stesso tempo mi ha messo in allarme. Non volevo incappare in una nuova delusione. Invece sono felice di annunciare che “Lo stupore di una notte di luce” ne è una degna continuazione, ho ritrovato una grande Clara Sànchez. La sua penna mi ha riportato nel punto in cui avevo lasciato i vari protagonisti.

Li ho ritrovati forse un po’ ammaccati, a leccarsi qualche ferita, ma pronti a difendere con le unghie e i denti le persone che amano, fino alla fine. Innanzitutto merito all’autrice per aver saputo aggiungere alla storia una nuova ed agghiacciante pagina. Ci ha mostrato l’altro lato della medaglia, quello dell’inganno, dell’avidità e della vendetta. Non sono bastate le atrocità commesse nel passato e quelle perpetrate dopo, ora si scopre un presente inquietante. La degna continuazione di un’ideologia creduta sepolta, sconfitta, ma a quanto pare più viva che mai. Le indagini proseguono su diversi fronti, e Julian sarà di nuovo costretto a coinvolgere e avvertire Sandra di un pericolo imminente. Gli ”altri” sono sulle loro tracce e non si fermeranno davanti a nulla, neanche di fronte alla vita di un bambino. Tutti insieme Sandra, Julian e Santi si ritroveranno ad un certo punto a commettere azioni degne dei loro acerrimi nemici. Giocheranno la partita ad armi pari, si tramuteranno in carnefici per costringere la Confraternita a rendere loro quello che gli è stato ingiustamente sottratto. Una escalation di emozioni, un ritmo serrato, intelligente ed intrigante, ottima costruzione della storia che si evolve in un continuo crescendo.

Lo spunto da cui l’autrice è partita è il motivo per cui anche questa storia risulta molto credibile. Le vicende sono paurosamente vere, le indagini dell’Interpol e le informazioni giornalistiche, ci hanno dimostrato che tutto questo è possibile, nessuno è immune di fronte a questa eventualità. Sandra è stata la vittima fin dal primo momento, è stata gli occhi di tutti noi, quella che ci ha fatto sentire e vedere questa possibilità. I giornali in questi anni hanno regolarmente narrato di vicende simili, la scoperta di ex ufficiali delle SS scovati in Spagna e in America Latina, confusi tra i molteplici turisti, a condurre una vita in apparenza normale.

Le Confraternite sono organizzazioni di ex ufficiali nazisti, nate con l’unico scopo di tener viva l’ideologia nazista. Sandra aiuterà Julian, un ex internato di Mauthausen, a scovare e consegnare alla giustizia gli ex gerarchi nazisti scappati alle maglie della Giustizia. Julian, grazie al suo amico Salva, viene a conoscenza di un segreto che una volta rilevato potrebbe mettere in pericolo l’intera Confraternita, minandolo dalle basi. L’intelligenza e la perseveranza sono l’unica arma in mano di Julian che riesce, nascosto nell’ombra a seguire tutte le loro mosse e anticiparli. Coinvolgerà Sandra, e sarà lei a pagarne il prezzo più alto. Nessuno ne uscirà immune, fino alla fine, quando tutto sembrerà finito, e la vita riprenderà il suo corso, resterà sempre la sensazione che al male non ci sarà mai fine.

TRAMA

È una notte stranamente luminosa. Una notte in cui il buio non può più nascondere nulla. Lo sa bene Sandra mentre guarda suo figlio che dorme accanto a lei. Ha fatto il possibile per proteggerlo. Ma nessuno è mai davvero al sicuro. Soprattutto ora che ha trovato nella borsa dell’asilo un biglietto. All’interno poche parole che possono venire solo dal suo passato: “Dov’ è Julian?”. All’improvviso il castello che ha costruito crolla pezzo dopo pezzo: il bambino è in pericolo. Sandra deve tornare dove tutto è iniziato. Dove ha scoperto che la verità può essere peggio di un incubo. Dove ha incontrato due vecchietti che l’hanno accolta come una figlia, ma che in realtà erano due nazisti con le mani sporche di sangue innocente che inseguivano ancora i loro ideali crudeli e spietati. È stato Julian ad aiutarla a capire chi erano veramente. Lui che, sopravvissuto a Mauthausen, ha cercato di scovare quei criminali ancora in libertà. Lui ora è l’unico che può conoscere chi ha scritto quel biglietto e perché. Julian sa che la sua lotta non è finita, che i nazisti non si sono mai arresi. Si nascondono dietro nuovi segreti e tradimenti. Dietro minacce sempre più pericolose. E quando il figlio di Sandra viene rapito, l’uomo sente che bisogna fare qualcosa e in fretta. Perché in gioco c’è la vita di un bambino. Ma non solo. C’è una sete di giustizia che non può essere messa a tacere ancora. Chi ha sbagliato deve essere punito. Nessun innocente deve più farlo al posto loro.

Clara Sanchez regala finalmente ai suoi lettori il libro che aspettavano da anni. Il seguito di uno dei romanzi più venduti e amati degli ultimi anni: Il profumo delle foglie di limone. Un milione di copie vendute solo in Italia e ancora in classifica a cinque anni dall’uscita. L’autrice spagnola vincitrice dei più prestigiosi premi letterari torna a raccontare di Sandra e Julian. Torna a raccontare di una verità sconvolgente che pochi conoscevano. Lo stupore di una notte di luce è una storia indimenticabile sulla forza delle scelte e il coraggio di non tradirle. Sulla impossibilità di dimenticare il male e sulle colpe che devono essere punite. Una storia di amore e speranza dove nessuno crede che possa essercene ancora.

L’AUTRICE

Clara Sánchez ha raggiunto la fama mondiale con il bestseller Il profumo delle foglie di limone, in cima alle classifiche di vendita per oltre due anni. Con Garzanti ha pubblicato anche La voce invisibile del vento e Entra nella mia vita. È l’unica scrittrice ad aver vinto i tre più importanti premi letterari spagnoli: il premio Alfaguara nel 2000, il premio Nadal nel 2010 e il premio Planeta nel 2013 con “Le cose che sai di me”.

Katja Macondo

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