Vivo l’auspicio
di fresche notti
che m’incanalino
a mutevoli aurore.
Stordita oscilla
la ragione
fra scompigliate ciocche
e un pizzo screziato.
D’errare innanzi
mai
pago.
Carlo Molinari
Vivo l’auspicio
di fresche notti
che m’incanalino
a mutevoli aurore.
Stordita oscilla
la ragione
fra scompigliate ciocche
e un pizzo screziato.
D’errare innanzi
mai
pago.
Carlo Molinari