Vorrei
una vita gentile
come un fiocco di neve
un raggio di sole
una carezza del vento
Vorrei
una vita gentile
gentile
almeno
con te.
Toni Capello
Vorrei
una vita gentile
come un fiocco di neve
un raggio di sole
una carezza del vento
Vorrei
una vita gentile
gentile
almeno
con te.
Toni Capello
Pugni in tasca e zitto
aspetterò e aspetterò
il secondo vento
che mi riporterà finalmente da me
perchè io,
non sono quello che sta qui
Toni Capello
L’uomo che vedo allo specchio
Tace
Perché il pudore dell’età
Uccide le parole del cuore
Prima che arrivino sulla bocca.
Costretto
Vive in un mondo senza angeli
dove semplice è amare
troppo difficile essere amati.
Toni Capello
Nel buio appiccicoso
di questa notte,
cerco la luna
oppure le stelle
per contare le ferite
sulla mia pelle.
Una sull’altra
senza un lamento
scandiscono
della mia vita
ogni momento.
Ma di quella alla schiena
dell’altra
nel cuore
sopporto ormai a stento
il dolore.
Dentro lo so
che sono capace
di affrontare
del giorno
la nuova luce.
Toni Capello
Non aver paura
di svegliarti
un mattino
e non trovarmi vicino.
Anche se saranno
le sette
non andrò
a prendere
le sigarette.
Non voglio
iniziare
a fumare,
proprio adesso
che non so
smettere
d’amare.
Toni Capello
Io
Noto,
guardo,
osservo,
ammiro.
Sfioro,
accarezzo,
tocco,
abbraccio.
Stringo,
piglio,
spoglio,
aggroviglio.
Mordo,
bacio,
sento e
annuso
solo te.
Toni Capello
Fammi dormire
e fare quel sogno
di cui ho bisogno.
Inizio a volare
rasento il mare.
Attraverso le nuvole basse
salgo sempre più in alto
verso il sole.
Poi mi sveglio
ed è mattino,
ti guardo
ti bacio
e ti dico:
“famm’o cafè”.
Toni Capello
I miei occhi
accarezzano
le forme
del tuo viso.
la mia bocca
fissa
la mezza luna
del tuo sorriso.
Ed io
innamorato
non saprò mai
perché.
Toni Capello
La fronte si fa alta
e un capello se ne salta.
Faccio uno starnuto
e un altro ancora dice:
“ti saluto!”
Quello invece è rimasto storto
allora lo riporto.
Cadono come i pazzi
ma non vado
da Cesare Ragazzi.
Con la mano sulla testa
tocco quello che mi resta,
ma io, dentro resto uguale
peggio per loro
che cadono e si fanno male.
Toni Capello
Senza un colore,
senza un rumore,
come vapore,
che dalla pelle
impregna il cuore.
Quello strano sapore,
che diventa abitudine
è solitudine.
Toni Capello