Poesie: “Dentro un libro”

C’è un posto al mondo dove
puoi vivere di immaginazione,
dove l’amore vince sul rancore,
dove sogno e realtà si
mescolano con maestria,
dove la mente e il cuore
nutrono le stesse emozioni e
raccolgono parole portate
dal vento della fantasia.

Nelle pagine di un libro
sei in sintonia col protagonista
e scalpiti impaziente
per arrivare alla conclusione,
di una vita che va al di là
del sensazionale ed ove ogni
viaggio ha la sua destinazione.

Ludovica Milano

Poesie: “Quella notte”

Lunghissimo il cammino

del ragazzo bambino

a quella notte inaspettata,

alla sentenza conosciuta.

La sua vita una notte infinita.

Sotto un cielo ignaro,

il ragazzo dal volto chiaro

gli occhi verdi di mare,

annichilito in quel silenzio

che urla tutti i perché possibili.

Quella notte prese la sua voglia

giovane di vivere il mondo,

lasciandolo disfatto, inerme.

Mai scorderà quella notte!

Le sue lacrime bianche di gelo,

la sua fede subito bruciata e

il suo Dio assassinato,

la sua bella anima infranta.

Tutti i sogni diventati pietra

del colore del mare d’inverno.

La speranza, debole e smarrita,

con occhi vitrei aspetta

silente, s’affaccia disfatta

sull’uscio del tempo, smagrita

Mai dimenticherà quella notte

il ragazzo bambino, verdi di mare

gli occhi, mai dimenticherà.

Ora più non piange in quella

notte assassina.

Mai dimenticherà

Nello Farris

Poesie: “Vento di primavera”

Come una giostra il vento,

una cascata di note

nel cielo terso di primavera.

Lascia cantare il vento

che trasporta con forza

le passioni del cuore

e freme impaziente

verso danze selvagge e

misteriose onde sonore.

 

Lascia baciare il vento che

tra una capriola e un canto

sa farci innamorare

effondendo nell’aria

petali di girasole.

Ludovica Milano

Poesie: “Gomitolo del tempo”

Il capo del filo corre veloce

nel gomitolo del tempo.

Anni a rincorrere sogni e speranze,

ad abbracciare successi e certezze

per fuggir via dalle trame degli sbagli.

Rimbalzi di giorni a preparare bagagli

per remoti ed interminabili viaggi.

 

Momenti persi in aggrovigliati pensieri e,

in amare ed amabili danze,

per rincorrere il logoro filo

di questa pazza ma adorabile vita.

Ludovica Milano

Poesie: “A Laura”

Mai nome fu più dolce a dirsi, è il
latino “laurus”, l’alloro, simbolo di
immortalità ed emblema di vittoria,
era il “cammino” in greco bizantino,
poi diventò “celle di monastero” nel
primo medioevo. Senza l’articolo è
una brezza, un respiro, una radiazione
del corpo umano, una speciale qualità
d’incanto e di magia delle opere d’arte.
Ammaliò il grande Francesco Petrarca
che scrisse versi ispirati.
Solitamente il nome Laura è associato
a donne dolci e delicate, ma di grande
fascino, sempre in cerca di persone
che le amino sinceramente e dedichino
loro attenzioni e cure…

Sandro Emanuelli

Poesie: “Capodanno”

Conto alla rovescia

ed ecco il nuovo anno,

un fiume di ricordi

straripa in pochi attimi.

 

Gioia e tristezza,

in un unico pulsare,

emozioni e sussulti

a scandire battiti d’ali.

Fato e speranza statemi accanto,

qualche sorriso,

per saper dove andare

ed io, con amore,

ricomincio a contare.

Ludovica Milano

Poesie: “Natale”

Festa di gaudio,
soave connubio di pace,
balsamo dolce 
per cuori gementi.
D’infanzia ricordi
teneri e candidi.

Suoni flautati,
intenti le genti
a contemplare
l’angelico Annuncio.

Ludovica Milano

Poesie: “Sensazione”

Sera d’inverno
che guardi me pigra
sdraiata sul letto, tra dolci tepori
e coperte avvolgenti.
Mi faccio piccina,
stringo le spalle,

sospiro beata nel mio giaciglio,
mentre la luna dalla finestra
accarezza il mio volto.
Lo sguardo nel vuoto,
la luce soffusa,
un po’ mi assopisco,
sognando serena
nel silenzio del mondo.

Ludovica Milano

Poesie: “Ai confini del sole”

Con le ali nel vento
io voglio volare,
nell’immenso mio mondo
di fantasie lontane.

Sai, un sogno sarebbe
poter realizzare
un castello di sabbia
ai confini del sole.

Voglio sognare
io voglio volare
nessuno mi fermi,
non osi spezzare
quello che porto dentro di me.

In me c’è l’amore,
in me c’è il sapore,
il fuoco che esalta
la mia libertà.

La vita la prendo,
la vita mi prende,
siamo un tutt’uno con la realtà.

Con i piedi per terra,
in riva al mare,
un castello di sabbia
io voglio creare
e, rendermi conto,
di continuare a volare.

Ludovica Milano