“Voci sul Palco R-Evolution” la Finale

Grande successo di pubblico e forti emozioni hanno accompagnato la serata finale del Concorso Canoro “Voci sul Palco R-Evolution“, svoltosi a Verrua Savoia (TO), il 17 novembre u.s.

Ad ospitare il Festival, la suggestiva location di Villa Bianco, grazie ai responsabili, Carlo e Cristina. Ideatore del concorso è Beppe Bordonaro, il quale, insieme a Monica Quilico, ne ha curato la Direzione Artistica, che quest’anno è arrivata alla sesta edizione.

La Giuria insieme ai Direttori Artistici. Da sinistra: Fausto Cerri, Jacopo Garimanno, Beppe Bordonaro, Fabrizio Bugada, Veronica Iannotti, Mattia Garimanno, Monica Quilico.

Sedici i concorrenti in gara, i quali dopo aver superato le semifinali del 28 ottobre, si sono sfidati sotto l’occhio attento della Giuria di Qualità, formata da: l’ex dj radiofonico di Radio Chivasso International, Fausto Cerri, la giornalista Veronica Iannotti, Direttore di Real Press, facente parte della Giuria della Stampa del Festival di Sanremo, Mattia Garimanno, Responsabile Studio Recording di Cavagnolo ed insegnante di batteria, Jacopo Garimanno, chitarrista dei Last Floyd. La Giuria è stata presiediuta da Fabrizio Bugada, già Presidente di altre tre Edizioni del Festival.

Il podio è stato conquistato da Daniele Setteducati, che ha interpretato un brano di Fausto Leali, “Mi manchi”, seguito al secondo posto, da Andrea Musumeci con “New York, New York” di Frank Sinatra, e Alice Ulla, terza classificata, con il brano “Meraviglioso amore mio”, di Arisa. 

“Siamo ancora frastornati dal successo della manifestazione canora e stiamo realizzando alcuni progetti che in tempi brevi cercheremo di pubblicare – commenta il Direttore Bordonaro – voglio nuovamente ringraziare tutti gli artisti in gara, e tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita del Festival”. Loris Salassa e Marilisa Cirillo, hanno presentato la serata, mentre in qualità di ospiti, si sono esibiti Gianna Facta e i Cliclimber. Responsabile della segreteria, Barbara Antonazzo, fonico della serata, il tecnico Riccardo Tugnolo.

Ecco l’elenco, in ordine casuale, di tutti i partecipanti al Festival:

Francesca Fenderico, Erica Ferraris, Tamara Mannias, Simona Scura, Ombretta Rilievi, Stefano Lesca, Massimiliano Martone, Mariarita Ciampà, Alessandra Zammillo, Stefania Secchieri, Silvana Fenderico, Andrea Armocida, Anna Federico.

 

 

L’Orchestra Melodica Aurora al Teatro di Casale Monferrato

Il cinema ha una magia tutta sua, è risaputo. Le atmosfere create sulla pellicola, quando sapientemente dipinte, sono in grado di offrire allo spettatore emozioni intense. Eppure vi è una componente determinante, senza la quale nessun capolavoro cinematografico sarebbe lo stesso: la colonna sonora. Ogni monumento della celluloide è stato caratterizzato da componimenti sinfonici che lo hanno reso indelebile alla memoria. Accade addirittura, in taluni casi, che nella storia del cinema alcune opere musicali arrivino a sovrastare in fama lo stesso lungometraggio per il quale sono state concepite.

In tema di colonne sonore e di esecuzioni sopra le righe, andiamo a parlare dell’Orchestra Melodica Aurora, formazione originatasi nel 2013, la quale prende ispirazione da orchestre nate nel periodo delle due guerre mondiali. La struttura è caratterizzata dalla presenza di una classica componente di fiati e da una sezione di archi. Il repertorio è costituito dalla riproposizione di brani tratti dalle colonne sonore di film degli anni ‘30 e ‘40, eseguiti nelle versioni originali dell’epoca. Abbiamo avuto l’occasione di assistere alla prima esibizione dell’Orchestra Aurora a Casale Monferrato, presso il Teatro Municipale lo scorso 14 maggio, in un evento promosso a favore della LILT, Lega Italiana Lotta contro i Tumori.

Il Teatro, con la sua atmosfera raffinata ha offerto la cornice perfetta per lo svolgimento del concerto, ricreando un ambiente sofisticato ed elegante che sembrava fondersi perfettamente con le melodie proposte. La serata è trascorsa piacevolmente, attraverso un’esecuzione di ottima caratura da parte di ogni elemento dell’orchestra trinese, che ha offerto al pubblico brani realizzati dai migliori arrangiatori caratteristici dell’epoca: artisti come Cesare Andrea Bixio, autore della celeberrima Parlami d’amore Mariù e Charles Trenet, con la sua Boum. Il Maestro Raiteri ha introdotto ogni brano fornendone una piccola descrizione, unita a divertenti aneddoti. Dalle prime note si percepisce chiaramente come gli strumenti si fondano in un suono perfettamente armonico e melodioso. Armonia che riflette appieno lo spirito del gruppo il quale, dal palco, appare unito ed affiatato. Ogni componente dell’Orchestra si diverte mentre suona, lo fa con passione e si vede. Il pubblico è attento e coinvolto. A fine spettacolo due bis non bastano e l’evento si chiude con un terzo brano ed un lunghissimo applauso.

Un’ottima performance da parte dell’Orchestra Melodica Aurora, la quale, attraverso l’esecuzione di brani swing, fox trot e musica d’ascolto, immerge l’ascoltatore nelle atmosfere ovattate ed eleganti tipiche della prima metà del ‘900.

ORCHESTRA MELODICA AURORA

  • Bruno Raiteri: violino e direzione
  • Stefania Garione: voce
  • Antonio Sacco: violino
  • Fabrizio Montagner: violino
  • Alessandro Panella: pianoforte
  • Enza Calvo: sax contralto
  • Gianni Trinchero: sax tenore
  • Marcello Trinchero: tromba
  • Enrico Momo: trombone
  • Ernesto Frezzato: contrabbasso, basso elettrico, bassotuba
  • Giorgio Raiteri: batteria